Come funziona?
Il gancio traino è un elemento molto importante per trasportare roulotte, carrelli tenda o carrelli adibiti al trasporto di merce varia; a proposito di questo oggetto si sa poco o nulla dal momento che non è un argomento di interesse comune. Eppure molto spesso gli automobilisti devono fare uso del gancio traino per varie esigenze di trasporto ed è dunque opportuno essere a conoscenza della varietà di tipologie presenti oggi sul mercato.
Andando più a fondo, nello specifico, il gancio traino viene definito come un dispositivo a sfera per rimorchi leggeri, con una massa a pieno carico che non deve essere superiore ai 750 kg oppure con una massa complessiva a pieno carico che non vada oltre le 3,5 tonnellate di peso se si considerano rimorchio e motrice.
Per poter utilizzare un gancio traino è necessario che venga effettuato un collaudo che ne accerti la necessaria robustezza e che porti al raggiungimento dell’omologazione.
Documenti necessari
L’utilizzo dell’elemento in questione è regolamentato dall’articolo 78 del Codice della strada, in base al quale si devono presentare una serie di documenti:
- dichiarazione di montaggio secondo le prescrizioni del costruttore, rilasciata dall’installatore;
- domanda redatta sul modello TT2119, disponibile presso lo sportello delle informazioni, compilato dal proprietario del veicolo;
- documentazione tecnica del dispositivo che è stato installato, completa in ogni sua parte di tutti i dati tecnici utili per la verifica, rilasciata dal costruttore;
- fotocopia della carta di circolazione;
- versamento di 25 euro sul bollettino di conto corrente n° 9001 tariffa motorizzazione;
- versamento di 14,62 euro sul bollettino di conto corrente n° 4028 imposta bollo.
Dopo che è stato correttamente compilato il modulo di cui abbiamo detto sopra, è possibile prenotare il collaudo del gancio traino presso la Motorizzazione civile. Pertanto sarà rilasciato al possessore del veicolo un tagliando adesivo da apporre sulla carta di circolazione; nel caso in cui occorresse più di una giornata per compiere tale operazione, sarà consegnato un permesso di tipo provvisorio.
Una volta superato lo step del collaudo, l’operazione del montaggio del gancio traino può definirsi conclusa. Tuttavia è opportuno contattare la propria assicurazione poiché per alcune compagnie è previsto un relativo aumento dei costi in caso di traino.
Dove comprare il gancio traino?
Per quanto riguarda l’acquisto di un gancio traino, al giorno d’oggi esistono una serie di siti internet specializzati cui è possibile far riferimento per capire il tipo di modello di cui si ha necessità e soprattutto il prezzo di ciascun dispositivo. Solitamente infatti, per coloro che ritengono il gancio traino un pezzo di metallo che sporge sotto il paraurti della propria vettura, un elemento più economico risulta di gran lunga più “accattivante” rispetto ad un dispositivo più costoso.
Quando si sta per scegliere un gancio traino, bisogna prestare attenzione ad una serie di elementi importanti:
- qualità del dispositivo;
- garanzia;
- metodo di installazione;
- alterazioni da effettuare sul proprio veicolo;
- costo da sostenere per il kit elettrico adeguato.
Gancio traino: usato o nuovo?
Molte persone, per risparmiare sui costi da sostenere, preferiscono ricorrere all’acquisto di un gancio traino usato. Tuttavia spesso si presentano molte problematiche, dal momento che:
- tale gancio non possiede tutti i documenti necessari;
- non è completo di tutte le componenti di montaggio (ad esempio piastre, distanziali, bulloni, etc…) le quali non possono essere ordinate o riprodotte;
- il gancio in questione non è indicato per il veicolo di cui si dispone;
- non c’è la centralina o il kit elettrico necessario.
Quindi deduciamo che un gancio traino senza i relativi documenti non può essere collaudato, poiché viene a mancare la necessaria documentazione tecnica costituita dallo schema di montaggio e dalla dichiarazione di corretto montaggio che dovrà essere timbrata e firmata da un installatore abilitato. Inoltre bisognerà richiedere alla casa costruttrice del gancio traino la documentazione mancante, per la cui operazione è richiesto un pagamento che varia di solito dagli 80 ai 100 euro.
In sostanza, dopo aver fatto un’analisi a tutto tondo sulla possibilità di ricorrere ad un gancio traino usato, è preferibile acquistare se possibile un dispositivo nuovo per motivi di sicurezza stradale e anche per il fatto che molto frequentemente mancano sia la documentazione che gli strumenti necessari ai fini del montaggio.
Prezzi
Tornando sulla valutazione dei prezzi relativi a ciascun modello di gancio traino, cerchiamo di dare alcune indicazioni utili su quelli che sono i costi del gancio e i costi dell’installazione del medesimo. I modelli più economici prevedono una spesa che si aggira intorno ai 110 euro e sono rappresentati dai ganci traino fissi; per quanto riguarda invece un gancio traino di tipo estraibile, si va addirittura dai 200 ai 250 euro. Un gancio estraibile a scomparsa invece prevede un prezzo molto più alto rispetto a quelli analizzati in precedenza, circa 360 euro; addirittura un gancio auto a scomparsa può costare anche fino a 400 euro.
Al costo del singolo gancio traino vanno aggiunti anche i costi necessari per l’installazione del dispositivo, che orientativamente si aggirano tra i 100 ed i 150 euro.
Estraibile o a scomparsa?
Molto spesso gli automobilisti non riescono a valutare se sia più conveniente far ricorso ad un gancio traino estraibile piuttosto che ad un gancio a scomparsa. Cerchiamo di analizzare le caratteristiche dei due tipi di dispositivi.
Per quanto riguarda il gancio traino estraibile, esso può essere rimosso facilmente ed è molto sicuro ed affidabile; addirittura quando non serve utilizzarlo, si può provvedere alla semplice rimozione. Questo particolare dispositivo può essere collegato o scollegato in pochi secondi ed è acquistato di solito da proprietari di automobili che ne fanno un uso piuttosto ridotto oppure tengono in maniera particolare all’aspetto estetico del loro veicolo.
Analizzando invece le caratteristiche principali di un gancio traino a scomparsa, si nota una particolare differenza nella comodità d’uso: infatti, mentre il gancio traino estraibile deve esser tolto manualmente, il dispositivo a scomparsa può essere agganciato con una leva e può essere nascosto sotto il veicolo quando questo non è in uso. E’ disponibile su diverse auto di fascia alta.
Ultima modifica: 21 Aprile 2017
