Dal cinema alla realtà, Stefano Accorsi si dà alle corse con Peugeot

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Stefano Accorsi si dà al mondo delle corse. Dopo aver vinto il David di Donatello come miglior attore protagonista in “Veloce come il vento“, la storia di un pilota da rally della mitica tanto tormentato quanto talentuoso, l’attore bolognese ora scende in pista sul serio.

Già da tempo testimonial Peugeot, il debutto avverrà al volante di una 308 Racing Cup preparata dal team Arduini Corse nel Campionato Italiano Turismo (classe TCT) che prenderà il via il prossimo weekend sul circuito di Adria.

L’attore bolognese si è avvicinato al mondo dell’automobile e a quello Peugeot in particolare per ragioni prettamente professionali, prima come “voce”, in seguito come “volto” in alcuni dei più suggestivi spot promozionali del marchio e come “ambassador” del Leone.

Poi la svolta del film “Veloce come il vento”, l’incontro con il mondo delle competizioni a cui ha dato corpo ad un personaggio contraddittorio, un ex pilota alle prese con i fantasmi di una carriera rovinata dalla droga. Un’interpretazione a cui ha voluto dare maggiore drammaticità, dimagrendo fino al limite del possibile il suo corpo per renderlo aderente a quello sofferente, scheletrico, emaciato del protagonista Loris De Martino.

Durante le riprese, Stefano ha assorbito le emozioni proprie del mondo delle competizioni. Determinante l’incontro con una “belva da rally” come la Peugeot 205 Turbo16, due volte campione del mondo a metà degli anni Ottanta, con cui ha girato la parte più spettacolare e drammatica del film.

L’attore ha voluto tramutare la finzione in realtà, indossando di nuovo tuta e casco per mettersi in gioco come pilota vero. In lotta in pista con altri piloti, più esperti, più smaliziati. A cominciare dal prossimo weekend ad Adria.

Ultima modifica: 2 Maggio 2017

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